Mi stavo annullando!!! Chi aiuta le famiglie dei pazienti fibromialgici?

🟣 𝗚𝗶𝘂𝘀𝗲𝗽𝗽𝗲 𝗿𝗮𝗰𝗰𝗼𝗻𝘁𝗮 𝗹𝗮 𝘀𝘂𝗮 𝗲𝘀𝗽𝗲𝗿𝗶𝗲𝗻𝘇𝗮 𝗰𝗼𝗻 𝗹𝗮 𝗳𝗶𝗯𝗿𝗼𝗺𝗶𝗮𝗹𝗴𝗶𝗮

💌 Quando mia moglie ha ricevuto la diagnosi di fibromialgia, non sapevo cosa fare. Ho fatto quello che mi sembrava giusto: esserci sempre, dire sempre “sì”, cercare di alleggerirle il peso di ogni cosa. Pensavo che fosse questo il modo migliore per aiutarla.

Eppure, più mi annullavo, più la situazione sembrava peggiorare. Lei non migliorava, anzi, era sempre più chiusa in se stessa. Io ero sfinito, ma non lo dicevo a nessuno. Non potevo lamentarmi, non era giusto nei suoi confronti. Aveva già abbastanza dolore da affrontare.

Poi, quasi per caso, ho trovato la pagina FibroLove e ho letto di questo percorso. Lo ammetto, all’inizio ero scettico. Il costo mi sembrava così basso rispetto ad altri percorsi che avevo visto, che ho pensato: “𝗣𝗼𝘀𝘀𝗶𝗯𝗶𝗹𝗲 𝗰𝗵𝗲 𝘀𝗶𝗮 𝗱𝗮𝘃𝘃𝗲𝗿𝗼 𝗲𝗳𝗳𝗶𝗰𝗮𝗰𝗲?”. 𝗠𝗮 𝗾𝘂𝗮𝗹𝗰𝗼𝘀𝗮 𝗱𝗲𝗻𝘁𝗿𝗼 𝗱𝗶 𝗺𝗲 𝗺𝗶 𝗱𝗶𝗰𝗲𝘃𝗮 𝗱𝗶 𝗽𝗿𝗼𝘃𝗮𝗿𝗲. 𝗘 𝗺𝗲𝗻𝗼 𝗺𝗮𝗹𝗲 𝗰𝗵𝗲 𝗹’𝗵𝗼 𝗳𝗮𝘁𝘁𝗼.

Perché da lì è cambiato tutto.

Grazie a Valerita ho capito che dire sempre "sì" non era la soluzione. Che per essere davvero di aiuto a mia moglie, dovevo prima essere di aiuto a me stesso. Avevo bisogno dei miei spazi, dei miei momenti, delle mie energie. E non era egoismo.

Grazie a questo percorso e soprattutto grazie a Valerita e alla sua presenza, ho imparato strategie concrete per gestire la situazione senza farmi schiacciare. Ho smesso di sentirmi in colpa per la mia stanchezza. Ho imparato a comunicare con mia moglie in modo diverso, senza paura di ferirla, senza accumulare frustrazione dentro di me.

E il risultato?

𝗡𝗼𝗻 𝘀𝗼𝗹𝗼 𝗶𝗼 𝗺𝗶 𝘀𝗲𝗻𝘁𝗼 𝗺𝗲𝗴𝗹𝗶𝗼, 𝗽𝗶𝘂' 𝗳𝗼𝗿𝘁𝗲, 𝗽𝗶𝘂' 𝗽𝗿𝗲𝘀𝗲𝗻𝘁𝗲. 𝗠𝗮 𝗮𝗻𝗰𝗵𝗲 𝗹𝗮 𝗻𝗼𝘀𝘁𝗿𝗮 𝗿𝗲𝗹𝗮𝘇𝗶𝗼𝗻𝗲 𝗲' 𝗰𝗮𝗺𝗯𝗶𝗮𝘁𝗮. 𝗜𝗹 𝗽𝗲𝘀𝗼 𝗰𝗵𝗲 𝘀𝗲𝗻𝘁𝗶𝘃𝗮𝗺𝗼 𝗲𝗻𝘁𝗿𝗮𝗺𝗯𝗶 𝘀𝗶 𝗲' 𝗮𝗹𝗹𝗲𝗴𝗴𝗲𝗿𝗶𝘁𝗼. 𝗔𝗯𝗯𝗶𝗮𝗺𝗼 𝗿𝗶𝗰𝗼𝗺𝗶𝗻𝗰𝗶𝗮𝘁𝗼 𝗮 𝗿𝗶𝗱𝗲𝗿𝗲, 𝗮 𝗽𝗮𝗿𝗹𝗮𝗿𝗲 𝗱𝗮𝘃𝘃𝗲𝗿𝗼. 𝗘, 𝗶𝗻𝗰𝗿𝗲𝗱𝗶𝗯𝗶𝗹𝗺𝗲𝗻𝘁𝗲, 𝗮𝗻𝗰𝗵𝗲 𝗹𝗲𝗶 𝗵𝗮 𝘀𝗲𝗻𝘁𝗶𝘁𝗼 𝗶𝗹 𝗰𝗮𝗺𝗯𝗶𝗮𝗺𝗲𝗻𝘁𝗼 𝗲 𝗼𝗿𝗮 𝘃𝘂𝗼𝗹𝗲 𝗳𝗮𝗿𝗲 𝗶𝗹 𝗽𝗲𝗿𝗰𝗼𝗿𝘀𝗼.

Se stai vivendo qualcosa di simile a quelloche ho vissuto io, ti dico solo questo: 𝗻𝗼𝗻 𝗮𝘀𝗽𝗲𝘁𝘁𝗮𝗿𝗲 𝗱𝗶 𝗲𝘀𝘀𝗲𝗿𝗲 𝗲𝘀𝗮𝘂𝘀𝘁𝗼 𝗽𝗲𝗿 𝗰𝗵𝗶𝗲𝗱𝗲𝗿𝗲 𝗮𝗶𝘂𝘁𝗼.

Perché aiutare qualcuno che ami non significa sacrificarti completamente. E se vuoi essere davvero di supporto, devi essere forte anche per te stesso.

Questa testimonianza mi ha toccato nel profondo e adesso ti racconto cosa ha fatto Giuseppe:

👉 Ha iniziato un percorso individuale con me, con il dubbio che costasse troppo poco per essere davvero efficace.

👉 Dopo poche settimane, ha capito che il valore era immenso.

👉 A distanza di mesi, ha ritrovato la sua energia, il loro rapporto è migliorato e, sorprendentemente, anche lei ora vuole iniziare il percorso.

💡 Perché? Perché quando uno dei due cambia, anche la relazione cambia.

🔹 Ha imparato a ritagliarsi i suoi spazi senza sensi di colpa.

🔹 Ha capito che non può salvare nessuno se prima non sta bene lui.

🔹 Ha scoperto strumenti concreti per comunicare meglio e sostenere sua moglie nel modo giusto.

📩 Scrivimi in privato se vuoi scoprire come questo percorso può aiutare anche te.

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