Fibromialgia: ricorda che va tutto bene se...

L'accettazione è un passaggio importante nella fibromialgia. 
Accettazione non vuol dire rassegnazione, accettare significa comprendere che il nostro corpo ha dei limiti imposti da una malattia complessa come la fibromialgia e che questo corpo merita, ora più che mai, rispetto, attenzione e ascolto.

L’accettazione implica un affetto incondizionato verso noi stessi senza giudizi.
La fibromialgia in nessun modo deve ledere l'idea che abbiamo di noi stesse a partire dal nostro valore, alle nostre capacità, i nostri talenti, contemplando anche i nostri limiti. L'accettazione ci è utile per riconoscere quello che può essere modificato e quello che invece non può essere cambiato, in modo che accettando me stesso nella mia totalità posso evolvere.

Se l'accettazione è attiva e implica una profonda consapevolezza non si può dire la stessa cosa della rassegnazione che è passiva o oserei dire negativa.
Quando ti rassegni, ti senti sopraffatta e provi un senso di totale impotenza, mentre quando impari l'arte dell'accettazione, riconosci la verità dei fatti in modo consapevole e compassionevole. Accettando di guardare in profondità e di confrontarti con la natura della sofferenza, ti apri infatti alla consapevolezza interiore, spingendoti oltre le reazioni automatiche dell'ego, disposto a tutto pur di respingere le esperienze difficili.

La rassegnazione implica un senso di totale impotenza: ci induce ad arrenderci e a non reagire in alcun modo. Finiamo così per crogiolarci nello sconforto senza nemmeno trovare il coraggio di chiedere aiuto, per paura di essere un peso. 
Rassegnarsi a una data situazione significa convincersi che non ci sia più nulla da fare e che, quindi, valga la pena arrendersi passivamente. Anche quando ci ripetiamo cose come "ormai non c'è più nulla da fare" "non chiedo aiuto perchè nessuno mi capisce " ci stiamo in realtà crogiolando nella rassegnazione, che rischia di trasformarsi in sterile autocompatimento.

L''accettazione è decisamente nemica del vittimismo che a volte imprigiona le nostre energie più autentiche, impedendoci di fiorire, invece nonostante la fibromialgia meritiamo di fiorire, di sorridere e di vivere !!!

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