Fibromialgia e Imprevedibilità

Tante sono le parole che affollano la vita di un fibromialgico, una di quelle è Imprevedibilità. 

Si perché la Fibromialgia rende tutto difficilmente prevedibile, perché se la mattina ti alzi che stai bene non è detto che arrivi così fino a sera, perché se hai organizzato qualcosa non è detto che tu possa portarlo a termine. 

Può succedere che improvvisamente il dolore possa impedirti di portare a termine i tuoi impegni, o di presenziare a un evento, o andare ad un appuntamento o semplicemente uscire con le amiche, nel peggiore dei casi non riesci ad andare a lavorare sentendoti in colpa e sommando il danno alla beffa. 

È una parola difficile Imprevedibilità specialmente nel vocabolario di quelle persone che devono tenere tutto sotto controllo, o per quelle persone che devono per forza di cose rispettare impegni e orari, perché mamme di famiglia o donne impegnate sul lavoro e nella maggior parte dei casi mamme con impegni lavorativi. 

Quindi la fibromialgia è quel qualcosa che crea caos in qualcosa di già preimpostato e schematico. 

Nulla è più prevedibile, è uno sconvolgimento non semplice da accettare.

L'etimologia della parola Imprevedibile è composto di in- negativo e previsto, participio passato di prevedere, che è dal latino praevidere, composto di prae- 'prima, avanti' e videre 'vedere'.

Quindi l'etimologia di Imprevedibilità ci fa comprendere che ora nella fibromialgia è diventato impossibile vedere prima. Ma quante di noi vivono o vivevano proiettate in avanti? Quante hanno impegni già fissati e una vita già definita?

E quante di noi vivevano così tanto in avanti da vivere costantemente in uno stato di ansia e agitazione vivendo anche attacchi di panico?

L'ansia è generata quando viviamo troppo nel futuro, quando vogliamo sapere con lauto anticipo cosa accadrà da qui a qualche tempo, quando vogliamo pre-vedere le nostre giornate e non godiamo del qui e ora, quando perdiamo di vista il momento presente, quando perdiamo di vista noi stesse.

E se la fibromialgia e la sua inevitabile Imprevedibilità arrivasse per farci comprendere che dobbiamo vivere il momento presente? Se volesse insegnarci a non farci domande sul futuro ma semplicemente vivere e assaporare il momento presente? Se volesse dirci " ehi tu in tutto questo correre tu dove sei?" 

È qualcosa su cui vale la pena riflettere e magari apportare dei cambiamenti. 

Scritto da Valerita Albano 

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