Fibromialgia e Infiammazione
𝘊𝘩𝘦 𝘤𝘰𝘴’è 𝘭’𝘪𝘯𝘧𝘪𝘢𝘮𝘮𝘢𝘻𝘪𝘰𝘯𝘦 𝘦 𝘱𝘦𝘳𝘤𝘩é 𝘯𝘦𝘭𝘭𝘢 𝘧𝘪𝘣𝘳𝘰𝘮𝘪𝘢𝘭𝘨𝘪𝘢 𝘷𝘢 𝘵𝘦𝘯𝘶𝘵𝘢 𝘢 𝘣𝘢𝘥𝘢
La fibromialgia è una patologia che causa dolori diffusi a tutto il corpo le cui cause possono essere diverse quali infezioni, traumi fisici, eventi traumatici fino al disagio emotivo e sebbene non vi siano evidenti segni di infiammazione le recenti ricerche hanno messo in luce che nel fibromialgico vi può essere uno stato infiammatorio silente che perdura da tempo che può contribuire ad aggravare se non addirittura a scatenare la fibromialgia stessa.
Sappiamo bene purtroppo noi fibromialgici che la fibromialgia non è solo data da dolori muscolo scheletrici diffusi, ma si compone di circa 100 sintomi che si manifestano per ognuno di noi in modo diverso ogni giorno.
Sintomi quali, stanchezza cronica,mental fog, dolori osteoarticolari, vulvodinia, allodinia, insonnia, cefalee, rigidità muscolare, sindrome delle gambe senza riposo, parestesie, difficoltà del mantenimento dell’attenzione, e tante altre manifestazioni alquanto dolorose ( elencarle tutte è impossibile) sono la nostra manifestazione quotidiana.
Questo fa comprendere che la fibromialgia colpisce la persona su più aspetti, quello fisico nel dolore, quello mentale nella poca lucidità mentale e sul piano emotivo essere costantemente bersaglio del dolore, sfianca anche la persona più forte.
Cos’è l’infiammazione ?
L’infiammazione è un sistema che ha il corpo di difendersi quando è danneggiato o è esposto a minacce. Si pensi ad esempio a una lieve scottatura, nella parte danneggiata la pelle arrossata indica che il tessuto è stato danneggiato e l’organismo mette in atto tutto ciò che è necessario per riparare quella parte di pelle che è stata lesionata.
Ecco che l’infiammazione è un processo naturale e fisiologico del corpo che va in in autoriparazione.
Va da se che lo stato infiammatorio deve durare qualche giorno e non deve diventare uno stato permanente.
Ma se il corpo è oggetto di continui attacchi e di continue sollecitazioni? Ecco che quella risposta infiammatoria si cronicizza e diventa uno stato infiammatorio sistemico, ossia uno stato di infiammazione permanente che danneggia le cellule, produce radicali liberi e crea vari disturbi.
I radicali liberi sappiamo bene essere nocivi per l’organismo perché velocizzano l’invecchiamento, danneggiano il DNA e le membrane cellulari.
L’infiammazione cronicizzata viene definita sistemica e quindi una condizione il cui processo infiammatorio è continuamente sollecitato interessando tutto l’organismo.
E il nostro organismo come da il segnale che è infiammato ?
In vari modi, con alterazioni a volte insignificanti,a volte con alterazioni immunitarie e metaboliche, fino a malattie più gravi.
Ci sono studi che evidenziano che nella fibromialgia è presente uno stato infiammatorio sistemico silente.
Cosa causa questo stato infiammatorio silente ?
Lo stress, l’inquinamento, un’infezione virale, la mancanza di sonno, il contatto con sostanze allergizzanti, l’alimentazione scorretta. Ma è ormai dimostrato che i processi infiammatori cronici sono alla base di molte patologie quali, malattie cardiovascolari, ipertensione, diabete, obesità, malattie reumatologiche, FIBROMIALGIA, sindrome da stanchezza cronica.
Come possiamo fare per limitare il danno?
Sicuramente cambiando stile di vita, avendo un occhio all’alimentazione, facendo dei restart per ripulire l’organismo da tossine e radicali liberi, che la salute si fa a tavola è fatto risaputo, la domanda è cosa mangiare ? Come ? in che modo?
Come ripulire il nostro organismo da anni di alimentazione non funzionale alle nostre esigenze ?
La risposta è andando a detossinare e cambiando stile di vita.
Commenti
Posta un commento