Fibromialgia: Leggi la storia di Paola dopo il percorso FibroLove

Lei è Paola una delle mie 🦋 che ha fatto il percorso con me, prenditi qualche minuto e leggi la sua storia. Grazie Paola 🦋 per questa condivisione 

Mi è stata diagnosticata la fibromialgia nel 2016 e dopo parecchi anni sono riuscita finalmente a dare un nome ai miei problemi. Ho provato diverse cure ma non ho mai avuto beneficio e sono addirittura diventata farmacoresistente (oggi aggiungo per fortuna). Quindi ho iniziato a cercare terapie alternative, ma anche queste mi hanno dato pochi risultati con la conseguenza di andare in depressione. Pian piano ho imparato a convivere con questa mia scomoda amica, alternando però periodi alti e bassi finché ho accettato il fatto che avevo bisogno di un aiuto esterno e mi sono rivolta ad una psicoterapeuta con buoni risultati. La svolta è stata il giorno che, navigando su Facebook, ho trovato un post di Fibrolove che ha attirato la mia attenzione. Incuriosita da questo modo di approcciarsi alla malattia sono andata a curiosare nella pagina e mi si è aperto un mondo nuovo. Sono entrata nel gruppo di Valerita che dopo pochi giorni ha proposto un percorso particolare al quale ho voluto partecipare. Innanzitutto ho cambiato il mio modo di pormi nei confronti della malattia perché ho capito che io non sono la fibromialgia. Ho seguito scrupolosamente i consigli che Vale ci proponeva, gli esercizi, le meditazioni e giorno dopo giorno mi sono accorta di stare sempre meglio. I dolori sono diminuiti, riesco a gestirli bene adesso e sto imparando a volermi bene sempre più. Con questo percorso sto ritrovando il mio equilibrio fisico e mentale e riesco finalmente a vedere una luce in fondo al tunnel. Il mio cammino verso l'asintomaticita’ non è ancora terminato, ma continuo a lavorarci tutti i giorni perché sto vedendo grandi miglioramenti e se ne stanno accorgendo anche gli altri. È cambiato il mio modo di pensare, di parlare e i miei pensieri negativi sono quasi un lontano ricordo. Ringrazio ogni minuto le mie compagne di viaggio perché ci sosteniamo a vicenda e in modo particolare ringrazio di cuore la nostra coach.

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