Fibromialgia: Leggi la storia di Lela dopo il percorso FibroLove
Oggi voglio farti leggere la storia di Lela, una delle mie 🦋 anche lei una donna straordinaria.
Grazie Lela per la tua testimonianza.
Ciao mi chiamo Daniela ho quasi 52 anni, dopo tanti anni circa 8-9 (sinceramente non riesco bene a ricordare quando ho iniziato ad avere tanti dei sintomi ) di visite specialistiche, terapie, esami e quando finalmente mi hanno riconosciuto e diagnosticata la Fibromial8gia anno scorso, inizialmente mi sono sentita meglio, il non sapere il nome oppure non essere riconosciuta nel dolore che affrontavo tutti i giorni , era per me deleterio. Il mio sentire dopo poco è cambiato anziché accettarlo, riconoscerlo è stato per me un grande problema, tanto da cadere nuovamente in depressione.
Sul piano medico non ho trovato supporto appropriato, poche indicazioni da seguire per rimettermi in carreggiata, anzi mi sono sentita presa in giro ho fatto delle cure farmacologiche che mi hanno scoraggiato fuori misura, con pochissimi miglioramenti.
La conoscenza di questa malattia è arrivata dopo un grave lutto familiare, in un periodo anche di transizione come donna , la menopausa.
Mi sentivo completamente sola, incompresa, le persone con le quali parlavo non conoscevano la "Sindrome Fibromialgica" erano spiazzate, alcune addirittura hanno cercato di trovare la causa della malattia sminuendo in poche parole il "problema" fornendo dettagli alquanto delicati e personali di come avrei dovuto affrontare la vita!
Ero in uno stato di sconforto , stanca , chiusa in casa a sgomberare scatoloni dopo un trasloco...ero arrivata a non sapere più cosa fare.
In una giornata al telefono una cara amica mi ha inviato l'indirizzo del gruppo Fibrolove di Valerita, da Facebook a Telegram sono entrata nel gruppo.
Avevo le speranze spezzate, anche nei confronti di persone che non conoscevo, subito non ho tanto interagito con il gruppo.
Leggendo i post della pagina Facebook mi sono convinta a confrontarmi con altre persone che soffrivano della stessa Fibromialgia, volevo sentirmi parte di loro, compresa, supportata, confortata, accolta!
Nel gruppo sono riuscita a comprendere la professionalità di Valerita, la sua conoscenza, la sua disponibilità nell'aiutare chi soffre , la sua capacità di interagire con le persone in modo obbiettivo e dolcissimo, cercando di dare consigli e trovando sempre il modo di dialogare con tutti. Ho voluto mettermi in gioco con il percorso che offriva Valerita, un lavoro di crescita personale per affrontare al meglio la malattia.
Questo percorso mi ha fornito direttamente strumenti con i quali affrontare tutti i giorni i dolori, il disagio, la stanchezza, l'isolamento e mi ha nutrito di nozioni che altrimenti non avrei potuto avere tramite il web o letture di articoli e libri.
L'interazione profonda, confidenziale con le componenti del gruppo , insieme agli esercizi e il materiale che ci fornisce Valerita ci DONA l'esperienza , la strumentazione per riuscire a superare i problemi quotidiani, che sono davvero difficili, complicati che ci scoraggiano di continuo.
Quello che più ho apprezzato è stato il cambio di opinione della malattia, aver scoperto degli aspetti psicologici personali diversi da quelli che conoscevo, mettendo in atto nuove tecniche sulla respirazione, della meditazione, sulla gratitudine. Quando ci si accorge che il "Sentire" è cambiato, ci si sente molto meglio, quasi non ci si crede, ci si sente rinati.
Il percorso insegna soprattutto come amarsi 💗 in modo diverso rispetto a prima, realmente più di prima!
Della Fibromialgia ho scoperto una nuova visione di ascolto, quella che ogni persona malata, che soffre, dovrebbe acquisire e farne un metodo di vita.
Consiglio questo percorso a chi vuole migliorare la propria vita per l'amore di se stesso.
Grazie infinite 🙏🏻💗🙏🏻 Valerita
Ti voglio un mondo di bene, senza di te non avrei potuto affrontare i momenti difficili di quest'anno e tutti quelli che arriveranno, sarò pronta.
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