Fibromialgia e Intestino: dalla disbiosi all'eubiosi intestinale.

Care Amiche di fibro, anche oggi parliamo di intestino, croce e delizia delle nostre vite da fibromialgiche.

Oggi faccio un recap di un precedente articolo, perché con questo articolo voglio accompagnarvi a comprendere come poter curare il nostro intestino e passare dalla disbiosi all’eubiosi.

Come abbiamo già visto la disbiosi intestinale è una delle possibili cause della fibromialgia, e se non ne è la causa, ha comunque un peso determinante nella visione della cura della fibromialgia.
Il microbiota è quel complesso di microrganismi sani che contribuiscono a mantenere in salute il nostro sistema immunitario, un aumento dei batteri cattivi crea un disequilibrio del nostro microbiota e si parla così di disbiosi intestinale.

Questa alterazione del microbiota è causata come abbiamo detto più volte da diversi fattori che vado ad elencare nuovamente:

📌 stress

📌 abitudini alimentari poco sane, dieta sbilanciata (ricca di proteine e grassi animali, cibo spazzatura, e povera di fibre vegetali e carboidrati complessi)

📌 𝙐𝙎𝙊 𝘿𝙄 𝙁𝘼𝙍𝙈𝘼𝘾𝙄

📌 stile di vita sedentario, specie se associato a condizioni di sovrappeso od obesità

📌ritmi di vita sregolati e sonno insufficiente.

Studi condotti su popolazioni con abitudini alimentari differenti hanno indicato che la composizione del microbiota cambia in relazione al maggiore o minore consumo di proteine, grassi, cereali e fibre vegetali, assumendo assetti più o meno ricchi e diversificati e propensi ad andare incontro a disbiosi o ad associarsi a determinate patologie, soprattutto di tipo metabolico (obesità, diabete, sindrome metabolica).

𝗘’ 𝗶𝗺𝗽𝗼𝗿𝘁𝗮𝗻𝘁𝗲 𝗮𝗻𝗰𝗵𝗲 𝗿𝗶𝗰𝗼𝗿𝗱𝗮𝗿𝗲 𝗾𝘂𝗮𝗹𝗶 𝘀𝗼𝗻𝗼 𝗶 𝘀𝗶𝗻𝘁𝗼𝗺𝗶 𝗱𝗲𝗹𝗹𝗮 𝗱𝗶𝘀𝗯𝗶𝗼𝘀𝗶 𝗶𝗻𝘁𝗲𝘀𝘁𝗶𝗻𝗮𝗹𝗲 𝗲 𝗰𝗼𝗺𝗲 𝘀𝗶 𝗺𝗮𝗻𝗶𝗳𝗲𝘀𝘁𝗮 𝗻𝗲𝗹 𝗻𝗼𝘀𝘁𝗿𝗼 𝗼𝗿𝗴𝗮𝗻𝗶𝘀𝗺𝗼:

🔴 Intolleranze alimentari, perché i vili intestinali non sono più in grado di assorbire tutte le sostanze assunte nei pasti e si sviluppano delle intolleranze non verso un cibo specifico ma verso ogni cosa mangiamo.

🔴 Candidosi e infezioni (proprio a causa dei batteri cattivi che soggiornano indisturbati nel nostro intestino)

🔴 Problemi di pelle come psoriasi, orticaria, dermatite

🔴 Problemi alla bocca come afte o problemi alle mucose

🔴 Problemi all’apparato respiratorio con allergie respiratorie

🔴Problemi al tono dell’umore, come depressione, ansia e insonnia – e qui mi viene da dire a voi care fibro amiche, insonnia, ansia e depressione sono sintomi della fibromialgia, e il buon 90% delle persone ricorre a farmaci quali antidepressivi, sonniferi e ansiolitici per arginare il problema.
Quindi vi chiedo perché prima di usare farmaci che, come abbiamo appena visto, causano la disbiosi intestinale, non si cura l’intestino? Perché si pensa di poter risolvere il problema con la stessa modalità con cui si è generato il problema stesso?
Se la causa di insonnia, ansia e depressione è la disbiosi intestinale causata da un’alimentazione non bilanciata e dall’uso di farmaci, perché usare il farmaco per curare l’insonnia? Non sarebbe più semplice, efficace e duraturo risolvere il problema alla fonte? Secondo me sì, ed è cosi che io mi curo da anni, anziché silenziare il sintomo cerco di risolvere la causa.

𝗩𝗲𝗱𝗶𝗮𝗺𝗼 𝗰𝗼𝗺𝗲 𝗿𝗶𝘀𝗼𝗹𝘃𝗲𝗿𝗲 𝗹𝗮 𝗰𝗮𝘂𝘀𝗮 𝗲 𝗽𝗮𝘀𝘀𝗮𝗿𝗲 𝗱𝗮𝗹𝗹𝗮 𝗱𝗶𝘀𝗯𝗶𝗼𝘀𝗶 𝗮𝗹𝗹’𝗲𝘂𝗯𝗶𝗼𝘀𝗶.

Per eubiosi si intende una condizione di benessere legata alla presenza di una corretta composizione e diversità del microbiota intestinale. Questo stato ottimale si raggiunge quando i batteri benefici prevalgono sui microrganismi dannosi nell'intestino, garantendo un ambiente microbico sano e funzionale.
In questa situazione di benessere del microbiota si ha:

✨️ una migliore funzione del sistema immunitario,

✨️ una corretta digestione un corretto assorbimento dei nutrienti

✨️ una riduzione dello stato infiammatorio dell’intestino,

✨️ la produzione di sostanze benefiche, come vitamine (ad esempio la vitamina K) e acidi grassi a catena corta, che hanno effetti positivi sulla salute;

✨️ la regolazione del metabolismo , influenzando il bilancio energetico e la gestione del peso corporeo;

✨️ Il miglioramento del tono dell’umore e la conseguente risoluzione di ansia, insonnia e depressione.

𝙌𝙪𝙖𝙡𝙞 𝙖𝙯𝙞𝙤𝙣𝙞 𝙘𝙤𝙢𝙥𝙞𝙚𝙧𝙚 𝙦𝙪𝙞𝙣𝙙𝙞 𝙥𝙚𝙧 𝙧𝙞𝙥𝙧𝙞𝙨𝙩𝙞𝙣𝙖𝙧𝙚 𝙡’𝙚𝙪𝙗𝙞𝙤𝙨𝙞:

🎉 seguire una dieta equilibrata e mirata a favorire la crescita dei batteri benefici e ridurre quelli dannosi. Si consiglia di consumare alimenti ricchi di fibre, come frutta, verdura, cereali integrali e legumi, che stimolano una corretta funzione intestinale.
Varie ricerche hanno, inoltre, fornito indicazioni sul ruolo favorevole dei cereali integrali, del succo di mirtillo, dello yogurt e del kefir che, consumati con regolarità, potrebbero promuovere l’aumento della quantità di bifidobatteri presenti nell’intestino, proteggendo l’equilibrio della flora batterica endogena.

🎉 Fare attività fisica con regolarità

🎉 Evitare l’abuso di alcool e fumo.

Quando si è nel vortice della fibromialgia, quando si è stravolti dalla stanchezza e dal dolore, capisco che il farmaco possa sembrare la soluzione immediata, e non dico non lo sia, ma non può essere la soluzione definitiva, primo perché non siamo nati usando farmaci, in sala parto quando siamo nati non ci hanno fornito di xanax, lyrica e tutta la lunga lista di farmaci che molte prendono, secondo perché usare solo il farmaco come soluzione non fa altro che amplificare il problema creando un circolo vizioso dal quale poi è veramente difficile uscirne.

𝙎𝙤𝙣𝙤 𝙥𝙞𝙚𝙣𝙖𝙢𝙚𝙣𝙩𝙚 𝙘𝙤𝙣𝙫𝙞𝙣𝙩𝙖 𝙘𝙝𝙚 𝙞𝙡 𝙣𝙤𝙨𝙩𝙧𝙤 𝙤𝙧𝙜𝙖𝙣𝙞𝙨𝙢𝙤 𝙚' 𝙙𝙤𝙩𝙖𝙩𝙤 𝙙𝙞 𝙪𝙣𝙖 𝙨𝙪𝙖 𝙞𝙣𝙩𝙚𝙡𝙡𝙞𝙜𝙚𝙣𝙯𝙖 𝙚 𝙨𝙖 𝙗𝙚𝙣𝙞𝙨𝙨𝙞𝙢𝙤 𝙘𝙤𝙨𝙖 𝙛𝙖𝙧𝙚 𝙥𝙚𝙧 𝙥𝙧𝙚𝙨𝙚𝙧𝙫𝙖𝙧𝙨𝙞 𝙚 𝙨𝙤𝙥𝙧𝙖𝙫𝙫𝙞𝙫𝙚𝙧𝙚 𝙨𝙚 𝙢𝙚𝙨𝙨𝙤 𝙣𝙚𝙡𝙡𝙚 𝙜𝙞𝙪𝙨𝙩𝙚 𝙘𝙤𝙣𝙙𝙞𝙯𝙞𝙤𝙣𝙞, 𝙡𝙖 𝙫𝙞𝙩𝙖 𝙘𝙝𝙚 𝙛𝙖𝙘𝙘𝙞𝙖𝙢𝙤 𝙖 𝙫𝙤𝙡𝙩𝙚 𝙩𝙚𝙣𝙙𝙚 𝙖 𝙨𝙣𝙖𝙩𝙪𝙧𝙖𝙧𝙚 𝙦𝙪𝙚𝙨𝙩𝙤 𝙚𝙦𝙪𝙞𝙡𝙞𝙗𝙧𝙞𝙤, 𝙢𝙖𝙣𝙜𝙞𝙖𝙢𝙤 𝙙𝙖 𝙨𝙘𝙝𝙞𝙛𝙤 𝙚 𝙧𝙚𝙨𝙥𝙞𝙧𝙞𝙖𝙢𝙤 𝙥𝙚𝙜𝙜𝙞𝙤, 𝙨𝙚𝙣𝙯𝙖 𝙥𝙤𝙞 𝙘𝙤𝙣𝙩𝙖𝙧𝙚 𝙡𝙚 𝙚𝙢𝙤𝙯𝙞𝙤𝙣𝙞 𝙣𝙚𝙜𝙖𝙩𝙞𝙫𝙚 𝙘𝙝𝙚 𝙢𝙤𝙡𝙩𝙚 𝙞𝙣𝙜𝙚𝙧𝙞𝙨𝙘𝙤𝙣𝙤 𝙨𝙚𝙣𝙯𝙖 𝙛𝙖𝙧𝙘𝙞 𝙦𝙪𝙖𝙨𝙞 𝙥𝙞𝙪' 𝙘𝙖𝙨𝙤, 𝙢𝙖 𝙖 𝙪𝙣 𝙘𝙚𝙧𝙩𝙤 𝙥𝙪𝙣𝙩𝙤 𝙘𝙞 𝙨𝙞 𝙙𝙚𝙫𝙚 𝙛𝙚𝙧𝙢𝙖𝙧𝙚 𝙚 𝙪𝙨𝙘𝙞𝙧𝙚 𝙙𝙖𝙡 𝙫𝙤𝙧𝙩𝙞𝙘𝙚 𝙣𝙚𝙡 𝙦𝙪𝙖𝙡𝙚 𝙨𝙞 𝙫𝙞𝙫𝙚 𝙚 𝙚𝙣𝙩𝙧𝙖𝙧𝙚 𝙞𝙣 𝙘𝙤𝙣𝙩𝙖𝙩𝙩𝙤 𝙘𝙤𝙣 𝙡𝙖 𝙥𝙖𝙧𝙩𝙚 𝙙𝙞 𝙣𝙤𝙞 𝙨𝙩𝙚𝙨𝙨𝙞 𝙘𝙝𝙚 𝙨𝙖 𝙘𝙤𝙨𝙖 𝙛𝙖𝙧𝙚 𝙥𝙚𝙧 𝙫𝙞𝙫𝙚𝙧𝙚 𝙗𝙚𝙣𝙚 𝙚 𝙞𝙣 𝙚𝙦𝙪𝙞𝙡𝙞𝙗𝙧𝙞𝙤.

Bisogna forse smettere di cercare la soluzione più facile e immediata e scegliere ciò che più ci fa bene e ciò che veramente serve per ritornare all’origine, e sicuramente curare l’alimentazione, fare attività fisica, lavorare su di sé, cambiare ciò che non ci piace non è comodo, ma è necessario, per vivere meglio.
Questo articolo non vuole in nessun modo sostituire il parere medico ma vuole come sempre portare consapevolezza e dare uno spunto di riflessione su quelle che sono le nostre scelte quotidiane, è l’insieme delle nostre azioni che determina il nostro benessere, avere la giusta consapevolezza è il modo migliore per poter scegliere liberamente come gestire la propria salute.

𝑷𝒆𝒓 𝑭𝒊𝒃𝒓𝒐𝑳𝒐𝒗𝒆 𝑺𝒄𝒓𝒊𝒕𝒕𝒐 𝒅𝒂 𝑽𝒂𝒍𝒆𝒓𝒊𝒕𝒂 𝑨𝒍𝒃𝒂𝒏𝒐 𝑰𝒏𝒔𝒆𝒈𝒏𝒂𝒏𝒕𝒆 𝑪𝒆𝒓𝒕𝒊𝒇𝒊𝒄𝒂𝒕𝒂 𝑼𝒇𝒇𝒊𝒄𝒊𝒂𝒍𝒆 𝑯𝒆𝒂𝒍 𝒀𝒐𝒖𝒓 𝑳𝒊𝒇𝒆

Commenti

Post popolari in questo blog

Dolore Cronico: una difficile convivenza

Fibromialgia: il dolore di chi finge di essere sano !

Il mio nome è Fibromialgia